Nuova Riveduta:

2Cronache 6:29

ogni supplica che ti sarà rivolta da un individuo o dall'intero tuo popolo Israele; quando ciascuno avrà riconosciuto la sua piaga e il suo dolore e stenderà le sue mani verso questa casa,

C.E.I.:

2Cronache 6:29

ogni preghiera e ogni supplica fatta da un individuo o da tutto il tuo popolo Israele, in seguito alla prova del castigo e del dolore, con le mani tese verso questo tempio,

Nuova Diodati:

2Cronache 6:29

ogni preghiera, ogni supplica che ti sarà rivolta da qualsiasi individuo o dall'intero tuo popolo Israele, quando ciascuno ha riconosciuto la propria piaga e il proprio dolore e ha steso le sue mani verso questo tempio,

Riveduta 2020:

2Cronache 6:29

ogni preghiera, ogni supplica che ti sarà rivolta da un individuo o dall'intero tuo popolo Israele, quando ciascuno avrà riconosciuto la sua piaga e il suo dolore e stenderà le sue mani verso questa casa,

La Parola è Vita:

2Cronache 6:29

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

2Cronache 6:29

ogni preghiera, ogni supplicazione che ti sarà rivolta da un individuo o dall'intero tuo popolo d'Israele, allorché ciascuno avrà riconosciuta la sua piaga e il suo dolore e stenderà le sue mani verso questa casa,

Ricciotti:

2Cronache 6:29

se alcuno del tuo popolo d'Israele, al vedere il flagello e la malattia, pregherà e stenderà le sue mani in questa casa;

Tintori:

2Cronache 6:29

se uno del tuo popolo Israele pregherà e, riconoscendo la sua piaga e la sua infermità alzerà le sue mani in questa casa,

Martini:

2Cronache 6:29

Se considerando le sue piaghe, e malori alcun del popolo d'Israele ti pregherà, e alzerà a te in questa casa le mani sue,

Diodati:

2Cronache 6:29

ascolta ogni orazione, ed ogni supplicazione di qualunque uomo, ovvero di tutto il tuo popolo Israele, quando ciascuno avrà conosciuta la sua piaga, e la sua doglia, ed avrà spiegate le palme delle sue mani verso questa Casa,

Commentario abbreviato:

2Cronache 6:29

Capitolo 1

La preghiera di Salomone alla dedicazione del tempio

Versetti 1-42

Bisogna osservare l'ordine della preghiera di Salomone. In primo luogo e principalmente, egli prega per il pentimento e il perdono, che è la benedizione principale e l'unico fondamento solido delle altre misericordie; poi prega per le misericordie temporali, insegnandoci così quali sono le cose da tenere presenti e desiderare di più nelle nostre preghiere. Questo ci ha insegnato anche Cristo nel suo perfetto modello e forma di preghiera, dove c'è una sola preghiera per le benedizioni esteriori e tutte le altre sono per le benedizioni spirituali. Il tempio indicava la natura umana di Cristo, nella quale abita corporalmente tutta la pienezza della Divinità. L'arca rappresentava la sua obbedienza e le sue sofferenze, grazie alle quali i peccatori pentiti hanno accesso a un Dio riconciliato e alla comunione con Lui. Geova ha fatto della nostra natura il suo luogo di riposo per sempre, nella persona dell'Emmanuele, e attraverso di lui abita e si diletta nella sua chiesa di peccatori redenti. Che i nostri cuori diventino il suo luogo di riposo; che Cristo vi abiti per fede, consacrandoli come suoi templi e spargendovi il suo amore. Che il Padre ci guardi in e attraverso il suo Unto; e che si ricordi e ci benedica in ogni cosa, secondo la sua misericordia verso i peccatori, in e attraverso Cristo.

Riferimenti incrociati:

2Cronache 6:29

Sal 33:12,13; 50:15; 91:15
Sal 32:2-6; 142:1,2; Prov 14:10
2Cron 6:12,13; Is 1:15

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata